La cocaina e l’illusione di affrontare la vita e vincerla con un “tiro”
- Febbraio 21, 2025
- dalla Redazione
08 Minute
Quarta pagina
Dalla notte dei tempi l’essere umano ha sempre cercato di amplificare al massimo le sue capacità mediante l’assunzione di sostanze che lo facessero sentire “a palla”, sempre efficiente e particolarmente resistente alla fatica. Una condizione illusoria che nell’uso della cocaina trova massima espressione. Nello specifico di cosa parliamo? La cocaina può essere assunta per “sniffing”, assunzione nasale, iniettata in vena o fumata/inalata con l’ausilio di particolari pipe ( joint). L’azione gratificante della cocaina si esplica attraverso l’attivazione dei neuroni dopaminergici del sistema mesolimbico. L’uso costante della sostanza porta formazione di trombi, crisi ipertensive, necrosi e perforazione del setto nasale, edema polmonare, emorragia celebrale. La cocaina anima un mercato fiorente scatenando spesso conflitti sanguinosi tra clan per il controllo dello spaccio. Corruzione e collusione favoriscono potenti cartelli della droga che inondano le strade di mezzo mondo di una mortale polvere bianca. Ad oggi la risposta dei governi appare insufficiente a quanto meno arginare un fiume in piena che ha rotto gli argini in modo praticamente endemico. Al contrario di quanto si pensa il cocainomane è spesso un soggetto debole che per superare complessi, frustrazioni e inibizioni ricorre ad un mezzo tanto incisivo quanto distruttivo negli effetti per il corpo e la mente. Non è un mistero che personalità dello spettacolo, professionisti, imprenditori, politici e sportivi facciano uso di cocaina : un particolare che l dice lunga sulla pericolosità del fenomeno e sull’impatto che questo sortisce sui giovanissimi, inesperti e pronti ad emulare ad ogni costo i propri idoli. Combattere e debellare lo spaccio di stupefacenti con successo si potrebbe…se solo si volesse realmente.
Alfonso Maria Liguori
La psicoterapia aiuta a riconoscere e affrontare le emozioni intense
Senza giudizio, permettendo di esplorare il dolore e il lutto in modo sano.
Supporto emotivo
Il terapeuta può offrire un sostegno empatico, in grado di ridurre la solitudine e il senso di isolamento che spesso accompagna la perdita di un figlio.
Gestione del trauma
Per molti genitori, la perdita di un figlio è un trauma profondo. La psicoterapia può aiutare a lavorare attraverso le ferite emotive, riducendo l’intensità del trauma nel tempo.
Accettazione e resilienza

Attraverso la psicoterapia,
Molte persone imparano a vivere con il dolore senza che questo domini la loro vita, sviluppando nuove modalità per far fronte alla sofferenza.
Riorientamento della vita
Sebbene la perdita di un figlio cambi profondamente una persona, la psicoterapia può aiutare a trovare nuovi modi di vivere e di relazionarsi con il mondo, pur mantenendo vivo il ricordo e l’amore per il proprio bambino.
Ogni percorso di lutto è unico, e il supporto psicoterapico può essere personalizzato per adattarsi alle esigenze e alle esperienze individuali di chi affronta questa sofferenza. Se qualcuno che sta vivendo un dolore simile si sente sopraffatto, cercare un terapeuta qualificato può davvero fare la differenza per poter affrontare il processo in modo sano.
Sollicitudin feugiat nisl, lorem interdum pellentesque. Massa, scelerisque in placerat rutrum hac scelerisque habitasse. Amet ultricies massa nec, ornare faucibus facilisi quisque leo iaculis. Velit consequat in aliquet ullamcorper tristique pulvinar adipiscing sem. Imperdiet augue cras pretium at lectus congue leo feugiat. Eget sit nunc nullam fringilla ut sem eget quis.

Discover the insights that drive our global conversations
Notizie Simili
Nessun articolo trovato.