Nessun miglioramento tangibile per gli O.S.S. Più controlli da parte delle istituzioni per salvaguardare i diritti di una categoria di lavoratori che da e ha sempre dato il massimo sul campo. Determinante il ruolo degli O.S.S. nella peggiore fase dell'emergenza sanitaria legata al virus COVID19: nei momenti bui la figura dell'Operatore Socio Sanitario è stata rivalutata, le offerte di lavoro aumentate esponenzialmente. Come sempre passata la bufera si è tornati nel dimenticatoio : l'Operatore Socio Sanitario merita molto di più conscio dell'impegno e della professionalità che offre alle persone assistite. Sono in contatto con colleghi operanti in diverse realtà del vesuviano e le criticità restano le stesse. Ritmi operativi serrati di contro a compensi ben lontani da quelli previsti dalle norme contrattuali relative alla nostra categoria. E' giunto il momento che le Istituzioni Governative ed in particolare la Regione Campania prendano atto dell'eccezionale impegno profuso dagli Operatori Socio Sanitari nelle parentesi più cruenti dell'emergenza sanitaria legata al virus COVID19.
Meritiamo rispetto ed attenzione da parte della Politica: non possiamo e non dobbiamo tornare nel dimenticatoio, penare per trovare lavoro spesso senza alcuna garanzia in merito al rispetto delle normative contrattuali previste dalla Legge. Vorrei ancora una volta chiarire che non intendo polemizzare con alcuno sarebbe inutile e controproducente. Al contrario vorrei che le coscienze di chi Guida il Paese e la Regione Campania fossero scosse dalla richiesta di Giustizia di una Operatrice Socio Sanitaria che ha sempre svolto con Professionalità ed Amore per i pazienti il proprio lavoro. Siamo stanchi di essere sottopagati, operare senza sicurezza, non avere orari. In ballo c'è il Futuro e la Dignità di tanti O.S.S., padri e madri di famiglia. Non permetteremo che la nostra questione venga insabbiata dall'indifferenza e dalla superficialità di chi è pronto poi a metterci in risalto nelle criticità. Continuerò la mia pacifica e civile battaglia in difesa dei diritti di chi interagisce giorno per giorno con soggetti affetti da gravi patologie, guardando agli stessi con tanta umanità e rispetto.
Vincenza Liberti
