" L' amor che move il sole e l'altre stelle..." Ma è realmente un sentimento tanto forte da destare in noi emozioni contrastanti che col tempo vanno a logorarne la bellezza, la stabilità, fino alla distruzione dell' impulso più nobile dell'animo umano? È vero che l' amore ha tante sfaccettature, ma allora la sua unicità è qualcosa di transitorio? Oppure la monogamia è solo un innesco inculcato dalle religioni o dal nostro essere animali civili? Domande che mi sono posta col tempo, con l'esperienza, con il vissuto. Dove c’è l'amore imprescindibilmente si manifesta la gelosia. Quella maledetta! Ti scava dentro, ti fa sragionare , ti porta ad azioni assurde, fino a trascendere nel ridicolo, fino all'umiliazione. Nel percorso della nostra vita, la gelosia si evolve, muta e a volte scompare, questo accade quando si raggiunge la sicurezza che la persona che abbiamo accanto ci trasmette. Oppure, è semplicemente il non voler vedere, per paura di perdere ciò che amiamo. L' entusiasmo e la potenza dell'infatuazione, trascina con sé la gelosia più sconcertante. Se non c'è gelosia non c'è amore. Certo, è cristallino, ma vivere un rapporto percependo il pericolo dietro l'angolo che la persona amata possa essere desiderata o amata da altri, è faticoso. È pressoché assurdo pensare che sia impossibile disinnamorarsi. Succede, e quando succede, inizia una lotta emotiva in quanto bisogna elaborare il lutto della fine di un rapporto.
Quando questo accade, il nostro inconscio non lo ammette, perché ricominciare è una battaglia che nessuno vorrebbe affrontare, di conseguenza si giunge ad un bivio, dove da un lato c'è la forza di buttare tutto all'aria e riprendere la propria vita da individuo. Dall'altra parte si prospetta la volontà, seppur inconscia, di cercare quello che si è perso, altrove. Ed ecco, che il tradimento si palesa, come la soluzione che possa riempire il vuoto cosmico che si è insinuato nel nostro cuore, e, per la maggior parte delle persone che la perpetrano , un' esplosione di pura adrenalina. Ma non c'è sesso che non possa tramutarsi in amore, e nonostante ciò alcuni "amanti" scelgono la soluzione meno dolorosa : quella di lasciare invariata la stabilità familiare. La verità è che si arriva al tradimento perché nella coppia si è spenta la fiamma dell'infatuazione, si sono esaurite le emozioni che avevano legato i due individui. Cambiano i bisogni, gli eventi, i problemi ci portano alla ricerca di emozioni nuove, forti, che diano nuova linfa al nostro percorso, in questa '' valle di lacrime''. Ma è anche vero che alcuni individui, hanno la capacità di amare due persone in maniera diversa, riuscendo a discernere in modo naturale le due relazioni. Esistono poi, i traditori seriali, che attraverso la ricerca costante del piacere fisico e null'altro, nutrono la propria autostima, o semplicemente si godono il piacere della varietà. Ce n'è per tutti i gusti. Che si chiamino poliamori, trombamici, amanti, la sostanza non cambia. Si tradisce per scelta, si tradisce perché incontriamo qualcuno che fa di nuovo battere il nostro cuore, si tradisce perché siamo programmati per l'intercambiabilità, perché le tentazioni sono allettanti, come una tavola imbandita da molteplici portate. Perché alla fine di tutto siamo di passaggio e l'amore è bello... Finché dura!
Mary Monetti
