Solidarietà e affetto ai piccoli degenti: il senso profondo di un gesto dai grandi contenuti filantropici . Antonella Ascione è  da anni vicina ai piccoli ospiti dei reparti di oncologia donando un sorriso a chi troppo presto ha scoperto quanto questa nostra esistenza possa metterci alla prova. Un'ercolanese doc sempre vicina ai più deboli, a quanti lottano giorno per giorno per mettere insieme pranzo e cena. In particolare fino all' Epifania questa splendida moglie e mamma originaria di Ercolano sarà presente nei nosocomi, presso le case famiglia e in ausilio dei senza fissa dimora. Umile, determinata, sempre pronta ad aiutare il prossimo, Antonella Ascione rappresenta la parte sana di una comunità che ha mostrato anche durante la fase cruciale del COVID19 profonda umanità. "Impegniamoci - ha precisato Antonella Ascione - per gli altri senza limitarci a spettegolare e calunniare il prossimo. Questo il senso profondo del Natale, di questa meravigliosa nascita che , per chi è credente, ha cambiato la storia del mondo. La società è sempre più spietata e cinica nei confronti degli ultimi, proponendo continuamente modelli effimeri come esempi positivi da emulare.

Il consumismo sfrenato ha fatto piena breccia nelle comunità moderne: una corsa a spendere, ad acquisire potere, chiusi in un ottuso egoismo che impedisce di vedere oltre il proprio interesse. Nulla di più sbagliato, diseducativo per le nuove leve. I nostri figli devono crescere nell'amore, aiutandosi a vicenda e non ponendosi gli uni contro gli altri. A noi il dovere morale di fungere da esempio per chi erediterà questo nostro mondo. Chi volesse donare giochi, abiti, etc. a beneficio dei senza tetto e delle persone che versano in difficoltà esistenziali può contattarmi su Facebook. Chi dona un sorriso avvicina l'anima a Dio. Ritroviamo il senso profondo del Natale che non deve e non può limitari a goliardiche giornate trascorse ad ingozzarsi  senza pensare a chi è meno fortunato di noi".  

 

Alfonso Maria Liguori