I napoletani preferiscono le "milf": i partenopei "pazzi" per le avvenenti signore. Un recente sondaggio avrebbe evidenziato come questa particolare categoria del gentil sesso turbi il sonno dei "figli del Vesuvio" detronizzando di fatto le più giovani nella hit parade dei "desideri". Complice l'esperienza maturata nel tempo, il fascino carismatico e le forme scolpite ad arte le "milf" farebbero perdere la testa a professionisti, imprenditori, commercianti, studenti, alla ricerca di un giusto connubio tra estetica e concretezza che lasci poso spazio all'indecisione. In una società dove tutto è scandito da ritmi frenetici, in cui l'"essere" agonizza sotto il peso schiacciante dell' "apparire", le donne over 30, le cosiddette "milf", sarebbero un passo avanti alle altre, in grado di calarsi perfettamente in situazioni tanto delicate quanto intriganti che tanto prendono gli uomini. Il top è rappresentato dalle mature signore che vantano un notevole baglio culturale: uno sguardo, una citazione declamata con atteggiamento civettuolo senza mai rasentare la volgarità, padronanza del linguaggio e della scena renderebbero queste splendide espressioni in rosa irresistibili, sirene tentatrici dalle quali nemmeno lo scaltro Ulisse sarebbe riuscito a stare lontano. Un complesso lavoro di preparazione psico-fisica accompagna sovente la quotidianità delle "milf": palestra, alimentazione adeguata, abbigliamento calibrato tale da mettere in risalto quanto di bello i tessuti nascondono accendendo inevitabilmente l'interesse di chi le osserva. Soprattutto intelligenti: un dato da non sottovalutare, un'arma vincente che fa la differenza sul campo accrescendo esponenzialmente l'alone attrattivo della persona.

D'altronde basta osservare la televisione, sfogliare un giornale  o semplicemente navigare in rete per comprendere come i tempi cambino e con essi i costumi. Non manca il rovescio della medaglia: alcune signore non si creano scrupoli nel puntare uomini sposati, padri di famiglia, solo per il gusto di primeggiare su una donna magari più giovane affermando, erroneamente, la propria superiore femminilità. Poco importa se poi una volta scaricato il "pollo" seguano separazioni che segnano profondamente  figli innocenti, soprattutto in tenera età. Senza addentrarci nel labirinto indecifrabile della morale ritemiamo tuttavia saggio non perdere mai di vista il buon senso ed il rispetto dell'altro prima di intraprendere strade che possono veramente rovinare la vita di tante persone. Allora avanti signore, sfoderate il vostro charme, fateci sognare con la maestosità di avvenenze che nemmeno il tempo riesce a scalfire: ma fatelo sempre nel rispetto del buon gusto e dell'eleganza che non dovrebbero mai deficitare in esponenti della cosiddetta società civile.

 

Alfonso Maria Liguori