L'aspetto è diventato importante in ogni ambito della vita : tanto per le donne quanto per gli uomini la bellezza e l’aspetto fisico contano sempre di più. La convinzione comune di tutti è che la bellezza sia importantissima, una caratteristica che da sola è sufficiente per far sì che ci sia l’attrazione necessaria per “l’accoppiamento”. L’avere un aspetto salutare con un fisico curato, atletico e con delle “buone” caratteristiche, è più che sufficiente perché ci dà, almeno all’inizio, un vantaggio non indifferente sulle altre persone. Tutto ciò non deriva soltanto dall’avere buone caratteristiche fisiche, ma anche da un meccanismo che sin dall’infanzia ha fatto crescere in un determinato modo quella persona, un meccanismo che plasma il suo carattere e il suo modo di fare con una donna. Avere dei buoni requisiti “naturali” aiuta sicuramente nella seduzione, non tanto per la fisicità in sé, ma soprattutto per lo sviluppo che avviene, nel corso del tempo, in una persona abituata a piacere, che, inconsapevolmente, svilupperà un linguaggio del corpo, verbale e paraverbale. La bellezza “non” conta…Spesso, erroneamente, si pensa che se non si ha un aspetto esteriore gradevole sia impossibile attrarre e conquistare una donna, ancor più se la donna o l’uomo in questione è molto bella/o. Questo modo di ragionare è assolutamente sbagliato.
L’aspetto fisico sicuramente è uno degli aspetti che incide nella conquista di una donna o un uomo ma non è l’unico, anzi, la “bellezza” è uno degli elementi di minor impatto nel meccanismo di seduzione delle donne o degli uomini. L’intelligenza intesa come abilità ossia: il contatto visivo, il tono della voce, il profumo. La sicurezza in sé stessi, la gestualità, il modo di vestirsi, le capacità di intrattenimento ed uso di frasi ad effetto la capacità di capire e soddisfare le richieste della donna o degli uomini. Come si può notare subito da una prima analisi, nella lista sopra citata non compare la voce “fascino ed aspetto fisico”, proprio perchè questo è un parametro che può essere influenzato dagli altri fattori! La percezione della “bellezza” è infatti un qualcosa di variabile non solo da persona a persona ma anche nella persona stessa. Lo sguardo, infatti, è il primo contatto che avviene tra un uomo ed una donna, prima ancora di esclamare una parola gli occhi del maschio e della femmina si incrociano, questo è un momento fondamentale per favorire o meno l’attrazione e la conquista. Uno sguardo intrigante e dolce allo stesso tempo è la chiave giusta per aumentare l’interesse di una donna o di un uomo nei loro confronti! Dagli occhi e dal modo di guardare si può far capire molto di se stessi e di cosa si vuole.
L’Intelligenza è l’arma di seduzione più vecchia del mondo, infatti molte persone ritengono che la mente è un afrodisiaco senza eguali. La ricerca del partner diventa una vera e propria caccia ad una preda dalla dialettica brillante, il sense of humor tagliente e la capacità di filosofeggiare fino a notte inoltrata senza mai annoiare. Gli uomini e le donna hanno un'organizzazione psichica completamente diversa: il primo fa più fatica, in una dinamica di seduzione, ad accettare l'intelligenza della seconda mettendola prima o accanto alla bellezza. Lo riesce a fare solo se molto sicuro di sé. L'intelligenza fa paura agli uomini, difatti, "poche cose non si perdonano a una donna bella ma quasi nulla si perdona a una intelligente, perché lì si scatena la sfida, il confronto". Per lei, diversamente, "è più naturale come indole valutare prospetticamente una persona e scegliere un lui con la testa: la donna è sempre proiettata verso il futuro, anche solo per la possibilità di portare in grembo una vita". La ricerca di affinità culturale e intellettuale, però, potrebbe portare sul lungo termine anche a un appiattimento dell'attrazione e della tensione amorosa, oppure, all'esatto contrario: "se il maschio è disposto a sentirsi sfidato sul campo che ritiene di suo esclusivo appannaggio, cioè quello intellettuale, si viene a creare una tensione tra ammirazione e timore, un patto che può anche durare per sempre".
Dottoressa Ester Di Rosa
